Tri Yann, Urba

Marzelle/Phonogram-Polygram CD 510 770-2

Ogni album del gruppo è un pezzo di storia testimone di una continua ricerca culturale, musicale e politica. In "Urba" i Tri Yann si presentano come rappresentanti del "folk progressivo bretone", contro l'appiattimento urbanistico (da qui il titolo dell'album) e la standardizzazione culturale. La copertina doppia è una sorta di scenario con una bella profondità prospettica, il progetto è del solito J.L.Jossic e le foto Phonogram/Delorme. Appare per la prima volta nel gruppo il batterista Gérard Goron. All'ascolto si propone "Le soleil est noir", una canzone sulla tragedia della petroliera Amoco Cadiz e sull'inquinamento da essa derivato.

 

Tracks:

Trihori médiéval - Le vieux laudia - Francez - Kerfank 1870 - L'aimante à la grand'messe - Hanter dro macabre - Branle de st cyr en retz - Pilée/Rondoise - An distro euz a vro zaoz - Les échevins de Nantes - Le soleil est noir - Trihori décadent